Sogno di Giulietta
Ho sognato di essere affondata con la mia famiglia in un lago al buio con la macchina mentre tornavamo a casa e guidava mia mamma, riusciamo a uscire dalla macchina che affonda e scopriamo che c’erano tante altre persone e altri bambini piccoli già presenti da tempo. Era un lago in mezzo alle colline con delle grotte, si camminava su dei passaggi galleggianti sull’acqua per spostarsi da una grotta all’altra del lago, passaggi che in alcune parti erano molto larghi, in altre strettissimi e in altre mancavano proprio dei pezzi ed era difficile spostarsi da una grotta all’altra. Tutti collaboravano per prendere l’acqua, prendere da mangiare e badare ai tanti bambini piccolini che c’erano, tantissimi bambini, c’era molto amore. Io stavo sempre attenta a mia sorella più piccola e attraversavamo insieme i passaggi galleggianti e avevo tanta paura per lei. Poi mi ricordo di avere il telefono, quasi scarico e chiede a un ragazzo che sto conoscendo di venire ad aiutarci, ma non poteva e io rimango delusa, poi chiedo al mio ragazzo che ho lasciato, ma poco dopo scopro che c’era qualcuno su che ci aveva trovati, su del lago, sono dovuta salire in alto fino alla strada, forse i suoi amici, ma lui non lo vedo. Scendo giù per avvisare le altre persone, ma i passaggi galleggianti sono quasi distrutti ora è più difficile camminarci sopra ma devo aiutare tutte le mamme e i loro bambini piccoli a salire e ad arrivare alla seconda grotta per risalire fino alla strada e farci portare a casa. Le mamme mettono per prima i bambini in salvo, io sono l’ultima a salire e non riesco, ho un bambino in braccio e mi sento pesantissima, ho paura di fare annegare il bambino, ma poi salgo anch’io. Poi ci ritroviamo in una chiesa e io piango, vedo anche lui ma non ha nessuna emozione e lo sento distante come sempre…nonostante la storia del sogno sia brutta io mi sentivo molto piena di amore…fine.
Il sogno può essere diviso nelle seguenti scene o frame:
- Ho sognato di essere affondata con la mia famiglia in un lago al buio con la macchina mentre tornavamo a casa e guidava mia mamma,
- riusciamo a uscire dalla macchina che affonda e scopriamo che c’erano tante altre persone e altri bambini piccoli già presenti da tempo.
- Era un lago in mezzo alle colline con delle grotte, si camminava su dei passaggi galleggianti sull’acqua per spostarsi da una grotta all’altra del lago, passaggi che in alcune parti erano molto larghi, in altre strettissimi e in altre mancavano proprio dei pezzi ed era difficile spostarsi da una grotta all’altra.
- Tutti collaboravano per prendere l’acqua, prendere da mangiare e badare ai tanti bambini piccolini che c’erano, tantissimi bambini, c’era molto amore.
- Io stavo sempre attenta a mia sorella più piccola e attraversavamo insieme i passaggi galleggianti e avevo tanta paura per lei.
- Poi mi ricordo di avere il telefono, quasi scarico e chiede a un ragazzo che sto conoscendo di venire ad aiutarci, ma non poteva e io rimango delusa, poi chiedo al mio ragazzo che ho lasciato, ma poco dopo scopro che c’era qualcuno su che ci aveva trovati, su del lago,
- sono dovuta salire in alto fino alla strada, forse i suoi amici, ma lui non lo vedo.
- Scendo giù per avvisare le altre persone, ma i passaggi galleggianti sono quasi distrutti ora è più difficile camminarci sopra ma devo aiutare tutte le mamme e i loro bambini piccoli a salire e ad arrivare alla seconda grotta per risalire fino alla strada e farci portare a casa.
- Le mamme mettono per prima i bambini in salvo, io sono l’ultima a salire e non riesco, ho un bambino in braccio e mi sento pesantissima, ho paura di fare annegare il bambino, ma poi salgo anch’io.
- Poi ci ritroviamo in una chiesa e io piango,
- vedo anche lui ma non ha nessuna emozione e lo sento distante come sempre.
I simboli o topoi presenti sono: affondare, famiglia, lago, buio, macchina (automobile), casa, mamma, uscire, persone, bambini, colline (montagne), grotte (caverne), camminare, passaggi (ponti), rotti (mancano pezzi), collaborare (aiutare), acqua, cibo, amore (emozione), sorella minore, paura, telefono, chiedere (domandare), fidanzato, ex fidanzato, alto, strada, salvare, ultima, pesante, chiesa, piangere.
Sognare di affondare indica paura, preoccupazione e difficoltà a mantenere la nostra abituale felicità. Vedere un oggetto affondare allude alla possibilità di perdere qualcosa che per noi ha valore. La famiglia rappresenta l’unione degli archetipi Amore e Saggezza, dai quali nasce il Potere. E’, anche, l’ambiente in cui ci sentiamo al sicuro. Un lago raffigura il mondo interiore di sentimenti e fantasia e il lato inconscio. Il buio indica una tendenza verso l’angoscia. L’automobile rappresenta il nostro spazio personale, essere un passeggero indica che abbiamo dato la responsabilità delle nostre vite ad altri. La casa è il luogo dove possiamo sentirsi sicuri ed essere noi stessi senza timori. Il rapporto con la madre influenza tutte le relazioni di una donna e appare di frequente nei sogni. Uscire rimanda al valutare di allontanarci da una situazione che non ci dà sicurezza e la possibilità di un’altra soluzione. Le persone rappresentano aspetti della nostra personalità. I bambini alludono al nostro bambino interiori, ovvero ai lati della nostra personalità infantili, curiosi e innocenti. Queste prime scene suggeriscono che la paura di perdere il nostro spazio personale e il nostro ambiente sicuro è condizionata dal nostro inconscio che sentiamo come angoscioso. Abbiamo lasciato la responsabilità di farci sentire protetti a nostra madre e mentre cerchiamo di allontanarci da una situazione che non ci dà sicurezza ritroviamo alcuni aspetti della nostra personalità e il nostro bambino interiore. Le colline (montagne) sono simbolo di alternative e scelte che possiamo fare nei momenti di difficoltà, ma anche gli ostacoli che dobbiamo superare. Le grotte (caverne) indicano la porta per l’inconscio, oppure se le attraversiamo la comprensione dei nostri impulsi. L’azione del camminare in sogno ci mostra come dobbiamo procedere e può essere utile a liberarci dallo stress. I ponti (passaggi) sono simbolo del passaggio da una fase della vita a un’altra. Qualcosa di rotto allude a una perdita o a un danneggiamento. Sognare di aiutare (collaborare) qualcuno significa che gli sforzi che compiamo nella vita ci aiuteranno a raggiungere i nostri obiettivi. L’acqua rappresenta le nostre emozioni e può essere simbolo di rinascita, energia. Il cibo allude alla soddisfazione delle esigenze primarie fisiche, mentali e spirituali, può rivelare la fame di qualcosa che non è necessariamente cibo, come ad esempio supporto. L’emozione dell’amore ci spinge ad intraprendere un percorso di crescita e conoscenza del nostro sè. La sorella rappresenta l’aspetto emotivo della nostra personalità, nei sogni di una donna se è la minore simboleggia la rivalità. L’emozione della paura potrebbe indicare che nella vita reale non riusciamo a sperimentare adeguatamente questa emozione e può rivelarci le nostre ansie nascoste e quali comportamenti evitare in futuro. Queste immagini rappresentano gli ostacoli e le porte dell’inconscio attraverso cui ci muoviamo in modo difficoltoso mentre passiamo da una fase della vita a un’altra affrontando qualche danno o perdita. I nostri sforzi però ci aiuteranno a raggiungere i nostri obiettivi, a rinascere, a soddisfare le nostre esigenze e a intraprendere un percorso di crescita e conoscenza del nostre sé, anche se nella vita reale potremmo avere difficoltà a vivere l’emozione della paura e della rivalità. Non riuscire ad usare il telefono può rappresentare la nostra difficoltà a comunicare con gli altri o con una parte di noi stessi. Chiedere (domandare) rappresenta la nostra insicurezza. Sognare il fidanzato attuale (ragazzo che stiamo conoscendo) o passato ci mette in contatto con le emozioni, l’attrazione e i sentimenti che proviamo o abbiamo provato per lui. Salire in alto indica che potremmo avere successo nelle nostre imprese anche se potrebbero essere necessari ulteriori sforzi. La strada rimanda al cammino personale davanti a noi e riflette il modo di agire. Salvare una persona suggerisce la voglia di stabile una relazione con quell’individuo o di cambiare la natura di quel rapporto, se salviamo una persona sconosciuta dobbiamo far attenziona a una certa parte della nostra personalità. Essere ultimi ci dice che seguiamo gli altri e perciò non corriamo un rischio per primi, forse nella realtà i nostri sentimenti non vengono presi in considerazione. Sentire un peso (pesante) significa essere consci delle nostre responsabilità o la necessità di valutare l’importanza e la serietà di ciò che facciamo. Queste scene potrebbero dirci che abbiamo difficoltà a comunicare e che siamo insicuri. Le emozioni e i sentimenti che proviamo per il ragazzo che stiamo conoscendo e per il nostro ex fidanzato ci spingono a compiere ulteriori sforzi per raggiungere i nostri obiettivi nel nostro cammino personale nonostante il rischio di perdere o danneggiare alcune cose mentre passiamo da una fase all’altra della vita e arrivare a un luogo che sentiamo sicuro. Cerchiamo di entrare in contatto con il nostro bambino interiore e con una parte della nostra personalità a cui dobbiamo fare attenzione poiché, forse, nella realtà i nostri sentimenti non vengono presi in considerazione, ma sentiamo le nostre responsabilità. Una chiesa raffigura un luogo in cui ci sentiamo vicini all’idea di Divino, poiché anche se non aderiamo a una religione, la maggior parte di noi vive secondo principi che nei sogni affiorano come immagini riconoscibili. Potrebbe anche esserci la necessità di riposare e riflettere. Piangere può indicare che abbiamo bisogno di esprimere un’emozione incontrollabile o un dolore. Le ultime scene rappresentano il bisogno di riposare e riflettere e di esprimere le nostre emozioni entrando in contatto con ciò che proviamo o provavamo per quella determinata persona. In conclusione, il sogno potrebbe suggerirci che la paura di perdere il nostro spazio personale e il nostro ambiente sicuro è condizionata dal nostro inconscio che sentiamo come angoscioso. Potremmo lasciare la responsabilità di proteggerci a nostra madre e allontanarci da una situazione che non ci dà sicurezza trovando alcuni aspetti della nostra personalità e il nostro bambino interiore in mezzo ad ostacoli e porte per il nostro inconscio, attraverso cui ci muoviamo in modo difficoltoso passando da una fase della vita all’altra della vita con qualche danno o perdita. I nostri sforzi però ci possono aiutare a raggiungere i nostri obiettivi, a rinascere, a soddisfare le nostre esigenze e a intraprendere un percorso di crescita e conoscenza del nostre sé, anche se nella vita reale potremmo avere difficoltà a vivere l’emozione della paura e della rivalità. Inoltre, potrebbero essere presenti delle difficoltà a comunicare e un po’ di insicurezza. Le emozioni e i sentimenti che proviamo per il ragazzo che stiamo conoscendo e per il nostro ex fidanzato ci possono spingere a compiere ulteriori sforzi per raggiungere i nostri obiettivi nel nostro cammino personale, nonostante il rischio di perdere o danneggiare alcune cose sempre nel passaggio da una fase all’altra della vita per poi cercare di arrivare in un luogo che sentiamo sicuro. Infine, potrebbe essere utile esprimere le nostre emozioni ed entrare in contatto con una parte della nostra personalità a cui dobbiamo fare attenzione perché, forse, nella realtà i nostri sentimenti non vengono presi in considerazione, ma sentiamo fortemente le nostre responsabilità.
Il Mangiatore di Sogni