Sogno di Alberto
Il sogno inizia con io che sono in macchina con una mia parente, cugina di mia mamma, con cui ho un legame molto forte che chiamerò qui Giorgia. Io mi allontano e quando ritorno non ricordo come o per che cosa, ma lei è stata arrestata. Da questo momento c’è un salto temporale fino alla notte (3-4 di notte) del giorno dopo ed eravamo a casa di mia nonna, io ricordo di dover andare a prendere Giorgia perché era stata rilasciata. Dovevo usare per andare lo spider di mio zio, mia sorella voleva però guidare lei la macchina, ma non per andare a prendere Giorgia, si siede quindi al posto del guidatore e io mi siedo al posto del passeggero a questo punto le dico di smetterla perché dovevo andare ed era urgente, però lei non si sposta quindi la macchina si divide a metà con due manubri e due cambi. Mia sorella mi fa perdere tempo e, a questo punto, decido di mangiare prima di andare a prendere Giorgia. Raggiungo la tavola che stranamente era in mezzo al cortile (posto in cui di solito parcheggiamo le macchine) e al tavolo erano seduti il fratello di mia mamma Enrico, il marito di mia zia Alberto e mia zia (sorella di mia mamma) e la mia famiglia, mancavano assurdamente i miei nonni, proprietari della casa dov’eravamo, e l’altra sorella di mia mamma con i suoi figli. Io mi siedo a mangiare e Enrico e Alberto iniziano a litigare e io gli intimo di smettere. C’è qualche secondo di silenzio e poi un’esplosione, la casa va a fuoco e noi non sappiamo come scappare. Mio padre quindi apre un varco del muro che circonda tutta la proprietà e noi andiamo via da lì. Prima di lasciare guardo verso la discesa che porta al cortile dove eravamo, noi eravamo in basso alla fine di questa, in cima vedo una figura che riconosco come Veronica, affittuaria di mia nonna che mi guarda sbalordita, la stanza che ha in affitto era priva di muri dopo l’esplosione, del tutto distrutta. Dovresti sapere che spesso andiamo a prendere Giorgia, perché lei non giuda e vive lontana da noi. Quasi tutti i giorni ci riuniamo tutti a casa di mia nonna.
Il sogno può essere suddiviso in varie scene (frame):
- Il sogno inizia con io che sono in macchina con una mia parente, cugina di mia mamma, con cui ho un legame molto forte che chiamerò qui Giorgia.
- Io mi allontano e quando ritorno non ricordo come o per che cosa, ma lei è stata arrestata.
- Da questo momento c’è un salto temporale fino alla notte (3-4 di notte) del giorno dopo ed eravamo a casa di mia nonna, io ricordo di dover andare a prendere Giorgia perché era stata rilasciata.
- Dovevo usare per andare lo spider di mio zio, mia sorella voleva però guidare lei la macchina, ma non per andare a prendere Giorgia,
- si siede quindi al posto del guidatore e io mi siedo al posto del passeggero a questo punto le dico di smetterla perché dovevo andare ed era urgente, però lei non si sposta quindi la macchina si divide a metà con due manubri e due cambi.
- Mia sorella mi fa perdere tempo e, a questo punto, decido di mangiare prima di andare a prendere Giorgia.
- Raggiungo la tavola che stranamente era in mezzo al cortile (posto in cui di solito parcheggiamo le macchine) e al tavolo erano seduti il fratello di mia mamma Enrico, il marito di mia zia Alberto e mia zia (sorella di mia mamma) e la mia famiglia, mancavano assurdamente i miei nonni, proprietari della casa dov’eravamo, e l’altra sorella di mia mamma con i suoi figli.
- Io mi siedo a mangiare e Enrico e Alberto iniziano a litigare e io gli intimo di smettere.
- C’è qualche secondo di silenzio e poi un’esplosione, la casa va a fuoco e noi non sappiamo come scappare.
- Mio padre quindi apre un varco del muro che circonda tutta la proprietà e noi andiamo via da lì.
- Prima di lasciare guardo verso la discesa che porta al cortile dove eravamo, noi eravamo in basso alla fine di questa, in cima vedo una figura che riconosco come Veronica, affittuaria di mia nonna che mi guarda sbalordita, la stanza che ha in affitto era priva di muri dopo l’esplosione, del tutto distrutta.
I simboli (topoi) sono: macchina, sterzo, parente (cugina), arresto, notte, casa (della nonna), nonna, sorella, discussione, divisione, mangiare, tavola, cortile (giardino), zio, zia, famiglia, litigare, silenzio, esplosione, distruzione, scappare, varco (nel muro), padre.
L’automobile nei sogni potrebbe rispecchiare l’immagine che uno ha di sé oppure il nostro spazio personale inteso come movimento che sviluppiamo nella nostra vita attraverso quello che percepiamo, essere in macchina con una persona potrebbe suggerire la possibilità di prendere in esame la nostra relazione con quella persona o con cosa rappresenta per noi. Sognare di essere arrestati simboleggia una mancanza di integrità o di buon giudizio che, in questo caso, potrebbe riferirsi a ciò che pensiamo della madre. Di solito, i membri della famiglia o appaiono come se stessi, mettendo in evidenza il rapporto che si ha con loro oppure, appaiono come simboli di aspetti identificabili della propria personalità. Il salto temporale ci porta alla notte che nel sogno simboleggia un forte cambiamento. La casa rappresenta un posto dove possiamo sentirci sicuri, a seconda di come percepiamo l’interno, contattiamo lo stato d’animo in cui ci troviamo. I nonni rappresentano un senso di sicurezza e il fatto che sia presente l’immagine della loro casa senza di loro, potrebbe indicare una possibile mancanza di tale sicurezza in questo momento della propria vita. La sorella nei sogni rappresenta di solito l’aspetto emotivo della nostra personalità. Il fatto che volesse guidare potrebbe indicare il bisogno di raggiungere un obiettivo, magari seguendo l’emotività che la contraddistingue. In questa scena la sognatrice racconta di essere la passeggera il che potrebbe indicare la sensazione di essere trascinati dalle circostanze. La discussione con una persona del sesso opposto potrebbe simboleggiare un conflitto tra la propria determinazione e l’istinto, inoltre ogni divisione, in questo caso della macchina, simboleggia la volontà di creare valutazioni gestibili che consentono una maggiore capacità di analisi (ad esempio scomporre una serie di azioni per capire meglio e affrontare più consapevolmente le nostre paure). Infatti, anche lo sterzo è simbolo di come governiamo la nostra vita e sottolinea la necessità di dirigere in modo sensato il proprio percorso emotivo. Essere in ritardo mostra la sensazione che il tempo passi in fretta e il fatto che la sognatrice decida di fermarsi a mangiare potrebbe indicare una necessità di calore e comodità o riparo che in questo caso assumono un significato metaforico riferito ai propri vissuti emotivi. L’immagine del tavolo, nella scena successiva, potrebbe simboleggiare un senso di ordine nella nostra vita. D’altra parte, il fatto che questo tavolo sia in mezzo ad un cortile, potrebbe raffigurare un posto condiviso dove è possibile rilassarsi, che possa permettere di non pensare alla vita come un problema. Il litigio in sogno può fornirci degli indizi sulla passione o sui veri sentimenti relativi a una certa questione. Il successivo silenzio può indicare inquietudine, speranza, attesa per qualcosa, mentre l’esplosione allude generalmente alla liberazione di un’emozione, il che ci permette di fare dei cambiamenti nel modo in cui esprimiamo noi stessi o nella vita che conduciamo. In questo senso il sogno può diventare uno spazio sicuro in cui sperimentare l’emozione repressa. L’incendio e la distruzione della casa indicano che potrebbe essere necessario un reset piuttosto radicale per poter ricominciare, allo scopo di trovare una nuova stabilità. Infine, essere salvati in sogno, in questo caso dal padre, che apre un varco nel muro è un’immagine molto potente poiché ci potrebbe far sentire che abbiamo uno spiraglio per salvarci e raggiugere la serenità. Infatti il simbolo del padre, nei sogni di una donna, può rappresentare il codice di comportamento cui vogliamo attenerci per costruire relazioni mature.
Il Mangiatore di Sogni