Sogno di Simona
Il mio sogno si svolge in bianco e nero. Ero sul letto a pancia in giù quando, con la coda dell’occhio vedo entrare una sagoma che pensavo fosse mia sorella. Si mette sopra di me e inizia a picchiettarmi la schiena. Nel mio sogno non ho la capacità di parlare. Inizia a picchiare più forte e qualcosa in me mi dice di girarmi. Quando mi giro la faccia mi appare l’ombra di una ragazza con i capelli lisci, io non la vedo, ma la sua presenza mi trasmette tristezza, angoscia e pesantezza tanto che inizio a urlare e quasi piangere. Dopodiché mi sono svegliata.
Il sogno può essere suddiviso in cinque scene (frame):
- Ero sul letto a pancia in giù
- quando, con la coda dell’occhio vedo entrare una sagoma che pensavo fosse mia sorella
- Si mette sopra di me e inizia a picchiettarmi la schiena
- Inizia a picchiare più forte e qualcosa in me mi dice di girarmi
- Quando mi giro la faccia mi appare l’ombra di una ragazza con i capelli lisci, io non la vedo, ma la sua presenza mi trasmette tristezza, angoscia e pesantezza tanto che inizio a urlare e quasi piangere
Simboli (topoi): letto; sagoma; sorella; ombra.
Il sogno in scala di grigi potrebbe rappresentare un importante riferimento alle luci e ombre, metaforiche, nella vita del sognatore. Infatti, mentre il bianco potrebbe simboleggiare grazia, serenità ed eliminazione di elementi ossessivi nella propria vita, il nero è più riferito a rinuncia, lutto, distacco e al bisogno di sbrogliare la propria vita proprio perchè fa riferimento alla potenzialità. Il sogno inizia con il sognatore, sul letto, il centro di stabilità e di unione terrena e spirituale. Il fatto che in questo luogo sicuro ci si trovi a pancia in giù potrebbe riferirsi al fatto che, attualmente, possiamo sentirci passivi rispetto alla nostra vita. Quest’ottica potrebbe essere avvalorata dal fatto che non c’è la capacità di riuscire a parlare per tutto il sogno. La perdita della parola, infatti, potrebbe riferirsi ad un’incapacità nel nominare e quindi, all’impossibilità nell’infondere vitalità nella propria vita attuale. Inoltre, sentir picchiettare sulla schiena potrebbe significare che qualcosa del proprio passato sta riemergendo, tormentandoci. Infine, intravedere una sagoma conosciuta (sorella), che potrebbe far riferimento al proprio presente, tuttavia, quell’immagine familiare si trasforma in un’ombra indistinta che rievoca una forte tristezza e angoscia. Quindi, è possibile che in questo momento della vita il sognatore stia rivivendo o sia scosso da importanti sentimenti del suo passato, tanto da annullare il mutismo, spingendo ad urlare e a sfiorare il pianto.
Il Mangiatore di Sogni