Sogno di Vera
Ho sognato di vedere una mano che mi stava toccando una gamba mentre ero seduta, prendo un dito e lo strappo e mi cade poi mi cade e ne strappo un altro, non c’è sangue… poi vedo una porta, mi alzo e la apro, dentro ci sono io, uguale come fossi allo specchio ma con gli occhi pieni di lacrime e molto provata e mi guardava, aveva in mano il dito che io avevo strappato e che mi era caduto… mentre io in mano avevo il secondo dito strappato… poi mi sono svegliata… aspetto con ansia una risposta… grazie.
Il sogno può essere suddiviso in varie scene (frame):
- Ho sognato di vedere una mano che mi stava toccando una gamba mentre ero seduta
- prendo un dito e lo strappo e mi cade poi mi cade e ne strappo un altro, non c’è sangue
- poi vedo una porta, mi alzo e la apro, dentro ci sono io, uguale come fossi allo specchio ma con gli occhi pieni di lacrime e molto provata e mi guardava, aveva in mano il dito che io avevo strappato e che mi era caduto mentre io in mano avevo il secondo dito strappato
I simboli (topoi) sono: mano, gamba, dito, porta, specchio, occhi, lacrime.
Le mani sono una delle parti più utilizzate per l’espressione dei propri vissuti e nella simbologia onirica possono simboleggiare cura o distruttività a seconda del contesto onirico. In questo caso la mano tocca la gamba della sognatrice che potrebbe simboleggiare la necessità di ricevere sostegno e vicinanza sia che la persona stia cercando stabilità che senta il bisogno di muoversi, anche se in questo caso, essendo seduta, propenderei per la prima alternativa. Le dita rappresentano delle informazioni e dei vissuti importanti per il sognatore che in questo caso vengono strappate e sembrano non causare dolore né sofferenza, in quanto non si ha la fuoriuscita di sangue. Questo potrebbe simboleggiare che in questo momento la sognatrice stia togliendo con forza qualcosa che non percepisce più utile per lei tanto che il farlo non causa dolore né sanguinamento. L’ultima scena si apre con il simbolo della porta che rappresenta il passaggio con particolare riferimento alla crescita, all’evoluzione verso la maturità e la consapevolezza. Dietro alla porta troviamo una sorta di specchio che simboleggia il processo di auto osservazione interiore, il proverbiale “guardarsi dentro”. Quello che la sognatrice vede è la sua immagine che tiene il dito che ha strappato e perduto precedentemente con un’espressione di sofferenza e il volto bagnato dalle lacrime. Il pianto e le lacrime rimandano al sentimento di compassione, come se chi sogna si stia rendendo conto della sofferenza che in un momento precedente della sua vita (seguendo il sogno, quando si è strappata il dito precedentemente) era stata messa da parte o non percepita. Non a caso gli occhi sono tra le parti del nostro corpo che meglio rappresentano la nostra emotività e nei sogni possono simboleggiare il prendere consapevolezza, un processo complesso e qualche volta doloroso. In conclusione sembra che questo sogno potrebbe suggerire alla sognatrice di prendere contatto con qualcosa di doloroso che le è accaduto per raggiungere un livello maggiore di consapevolezza e maturità.
Il Mangiatore di Sogni