Sogno di Silvia
Ho sognato di andare da mia madre, morta 20 anni fa, in una casa che era di una mia carissima amica, anche lei deceduta. Entro e rimprovero mia madre per un cancello aperto perché il mio cane poteva scappare, lei sembra non sentire e continua le sue cose. Poi vedo il mio cane e un altro identico, tutti e due con lo sguardo triste mi chino per accarezzarli, mi rialzo e mia madre è sparita. Esco fuori, buio totale, chiamo e nulla. Chiamo un vicino e gli chiedo se mi aiuta a cercare e se può controllare mia madre quando non ci sono, mi dice di sì. Poi io mi giro e vedo tante macchie per terra, penso sia sangue e collego il cancello non più al cane ma a mio figlio che poteva scappare e mi sveglio urlando. Poi più tardi sogno una collega alla quale racconto il sogno, andiamo in comune e un’altra collega mi saluta, poi con la prima andiamo in piazza e lei mi dà qualcosa e io le dico “lo hai preso anche per me, grazie” e mi sveglio.
Il sogno può essere suddiviso nelle seguenti scene:
- Ho sognato di andare da mia madre, morta 20 anni fa, in una casa che era di una mia carissima amica anche lei deceduta.
- Entro e rimprovero mia madre per un cancello aperto perché il mio cane poteva scappare, lei sembra non sentire e continua le sue cose.
- Poi vedo il mio cane e un altro identico, tutti e due con lo sguardo triste mi chino per accarezzarli,
- mi rialzo e mia madre è sparita.
- Esco fuori, buio totale, chiamo e
- Chiamo un vicino e gli chiedo se mi aiuta a cercare e se può controllare mia madre quando non ci sono, mi dice di si.
- Poi io mi giro e vedo tante macchie per terra, penso sia sangue e collego il cancello non più al cane ma a mio figlio che poteva scappare e mi sveglio urlando.
- Poi più tardi sogno una collega alla quale racconto il sogno andiamo in Comune e un’altra collega mi saluta,
- poi con la prima andiamo in piazza e lei mi dà qualcosa e io le dico “lo hai preso anche per me, grazie” e mi sveglio.
I simboli o topoi sono: madre (defunta), casa, amica (defunta), cancello, cane, sentire, sguardo (occhi), scomparire, fuori, buio, vicino, macchie di sangue, terra, figlio, collega, comune, salutare, piazza, dono.
Nella prima scena la sognatrice sogna di andare a trovare sua madre, che potrebbe simboleggiare sia il rapporto con la propria madre ma anche essere ricondotto all’ archetipo della Grande Madre o Madre Terra e perciò significare la capacità di vivere ogni aspetto della propria personalità. La madre si trova nella casa, che indica, a seconda di come ci troviamo al suo interno, lo stato d’ animo in cui siamo, di una cara amica, che potrebbe simboleggiare sia il rapporto con l’ amica stessa che un determinato aspetto della nostra personalità che dobbiamo prendere in considerazione. Sia la madre che l’ amica sono defunte, sognarle rinvia a emozioni forti che abbiamo provato per loro, positive o negative che fossero. La sognatrice rimprovera la madre per aver lasciato il cancello aperto, probabile simbolo di cambiamento di consapevolezza, perché il cane sarebbe potuto uscire, che potrebbe simboleggiare la necessità di un conforto e di dare o ricevere amore, ma la madre non la sente, il che potrebbe suggerire il bisogno di cambiare il modo in cui stiamo comunicando. Nella scena successiva ci sono due cani con lo sguardo triste, probabile simbolo di saggezza, protezione e stabilità. Dopodiché la madre scompare, che potrebbe suggerire il maggior bisogno d’impegno nel capire una situazione. Quindi la sognatrice si reca fuori, probabile simbolo di libertà spirituale, dove è buio, probabile simbolo della presenza di sentimenti negativi. Chiede al vicino di aiutarla, che potrebbe comparire in sogno come simbolo di una sua specifica qualità. Successivamente nota delle macchie di sangue che potrebbero rimandare a ferite non ancora rimarginate, che si trovano per terra, simbolo della probabile necessità di essere pragmatici. La sognatrice adesso collega il simbolo del cancello a quello del figlio, che nei sogni di una madre può rivelare le sue ambizioni, le speranze e il potenziale inespresso. Successivamente sogna due colleghe, anch’esse come il vicino compaiono in sogno a sottolineare una specifica qualità legata a tali persone, una la saluta, simbolo di un buon rapporto e con l’ altra si reca in comune, che in quanto edificio potrebbe rappresentare le “costruzioni” della nostra vita, cioè l’ insieme di credenze e atteggiamenti scaturiti dalle esperienze, percezioni e abitudini, poi si recano in piazza, che potrebbe essere simbolo delle possibili insidie in abito lavorativo. Infine riceve un dono dalla collega, che potrebbe significare il riconoscere le proprie capacità e il proprio talento. In conclusione il sogno ci parla di un probabile bisogno della sognatrice di entrare in contatto con le varie parti di se stessa ma anche di come questo potrebbe non essere così semplice, a causa della presenza di alcune ferite e della probabile paura nei confronti della propria libertà individuale. La sognatrice sembra sperimentare, in questo momento della sua vita, un cambiamento di consapevolezza, che la porterebbe ad accorgersi del maggior bisogno che ha di capire la situazione, cambiare il modo in cui sta comunicando e di essere più pragmatica. E’ inoltre consapevole di avere ambizioni, speranze e potenziale inespresso che sembra però iniziare a riconoscere.
Il Mangiatore di Sogni