Sogno di Elisabetta
Ho sognato un ex compagno di classe delle medie, che io odiavo perché lui mi considerava brutta e me l’ha detto spesso (nella realtà), nel sogno mi ha fatto la corte e a me piaceva anche se volevo vendicarmi allo stesso momento.
Il sogno è costituito da un’unica scena e i simboli o topoi sono: ragazzo (conosciuto), fare la corte, piacere, vendetta.
Sognare una persona che conoscevamo in passato ci può rimetterci in contatto con quel periodo della nostra vita e con ricordi che potrebbero essere piacevoli, dolorosi o ambigui. In questo caso sembra di essere in una situazione ambivalente: questo ragazzo conosciuto (ex compagno di classe) ha un comportamento opposto a quello che ha avuto nella realtà. Questo tipo di situazioni possono essere interpretate come una percezione, della sognatrice, di cambiamento interiore e non solo. Se nel passato una persona ci squalificava in qualche modo ed adesso, nei nostri sogni, risulta interessato e attratto (fare la corte) è probabile che la percezione di noi stessi rispetto al passato sia molto diversa. Quindi sembra verosimile affermare che il contatto con quell’emotività che caratterizza il passato della sognatrice venga trasformata nel suo opposto, in questo modo viene stabilito un passaggio e un cambiamento radicale rispetto alla percezione di sé e delle proprie qualità che risultano attraenti anche agli occhi di chi, in passato, ci ha sminuito. Per quanto riguarda il sentimento di vendetta, nei sogni, se siamo in grado di identificare cosa ci sta facendo sentire ostili possiamo tracciare un parallelo nella nostra vita reale e affrontare il problema. Nel caso di questo sogno sembra comprensibile la voglia di rifarsi delle offese subite, ma la cosa più importante potrebbe essere stare e vivere questa nostra evoluzione (piacere) piuttosto che ritornare nel passato. In conclusione questo sogno potrebbe indicare la necessità di affrontare eventi passati e presenti che potrebbero essere la causa di dolore e ostilità provate nella vita reale, restando in contatto con chi siamo oggi “qui ed ora” piuttosto che con chi eravamo “là e allora”.
Il Mangiatore di Sogni
