Sogni di Anita
Sogno 1
Un orto, il mio orto dove avevo trascurato di cogliere delle zucchine ed erano cresciute troppo. Me ne dispiaceva molto.
Sogno 2
Lavori di rifondazione della casa preventivati per una certa cifra e già effettuati, portavano ad un conto da saldare di 150.000 euro. Una cifra enorme, sproporzionata e inaspettata (pensiero nel sogno: con la stessa cifra avremmo potuto comprarla, una casa, invece di rifondare la vecchia). Poi: preoccupazione: “Oddio cosa dirà Beppe!?!”. Poi: “Vedrai che farà storie per pagare, cercherà una scappatoia anche legale se necessario per non pagare”. Riconoscevo che era giusto ma ero a disagio (i conflitti mi mettono a disagio).
Entrambi i sogni sono costituiti da un’unica scena (frame), i simboli (topoi) sono: orto; zucchine; casa; cifra da pagare; persona conosciuta (Beppe).
Nel primo sogno abbiamo il simbolo dell’orto che nell’interpretazione onirica viene sovente a ricollegarsi all’energia vitale posseduta dalla persona in questo momento della sua vita. Potrebbe essere interessante valutare gli aspetti che contraddistinguono l’orto della sognatrice, in quanto caratteristiche quali la varietà delle piante e la presenza o meno di frutti possono riferirsi a specifici aspetti della nostra vita. In questo caso le zucchine producono, ma la sognatrice si dimentica di raccoglierle. Questo potrebbe simboleggiare la percezione di una mancanza di cura rispetto a ciò che ci circonda, una sorta di superficialità che ha fatto perdere la possibilità di soddisfare dei bisogni e trarne nuova energia. Non a caso la sensazione di dispiacere rimanda proprio alla percezione di aver perso un’occasione, non avendo colto l’ortaggio nel momento giusto, come se la cosa fosse passata sotto i nostri occhi senza accorgercene.
Il secondo sogno mantiene la tematica di quello precedente, infatti il simbolo della casa rimanda alla percezione che il sognatore ha rispetto alla sua vita emotiva, relazionale e familiare. In questo caso la casa viene rifondata, quindi possiamo ipotizzare che in questo momento della sua vita la sognatrice stia attraversando un complesso processo di integrazione tra le esperienze vissute in passato e il momento attuale. In breve le implicazioni e i cambiamenti dovuti alle nuove consapevolezze acquisite hanno determinato la percezione della necessità di ricostruire le fondamenta della propria abitazione. Questo processo non è affatto semplice, non solo per la necessità di integrare gli aspetti di sé (passati e presenti) ma anche per i possibili contrasti che possono determinare. La preoccupazione della sognatrice viene quindi a configurarsi come una cifra da dover pagare eccessiva ed inaspettata. Risulta molto interessante i pensieri che la sognatrice descrive: il primo riguarda la possibilità di comprare la stessa cifra una casa nuova. Questo pensiero, per quanto legittimo rappresenta la parte della sognatrice che vorrebbe percorrere la strada più semplice, rifondare una casa infatti è molto più complesso che comprarne una nuova. L’altro pensiero rimanda invece ad una persona conosciuta che potrebbe evitare in tutti i modi il pagamento dei lavori. Qui invece dobbiamo chiederci quale parte rivediamo in questa persona che ci sta ostacolando e come possiamo invece progredire nel nostro percorso senza farci limitare.
In conclusione possiamo quindi affermare che la sognatrice sta esprimendo la sua difficoltà in un momento di cambiamento e di ricostruzione degli aspetti fondanti della sua persona, percependone le complicazioni e i possibili timori. Il consiglio che può giungere da questi sogni può essere quello di cercare di chiedere un prestito, di natura prettamente emotiva, per riuscire a pagare l’ingente cifra per rifondare la propria abitazione, cercando vicinanza e condividendo con le persone che ci fanno sentire al sicuro quello che ci sta succedendo. Buona rifondazione.
Il Mangiatore di Sogni