Sogno di Martino
Sogno di essere fermo in piedi in strada di notte non vedo nulla tranne che un auto d’epoca bellissima color oro. Salgo sull’auto guido per una strada sempre dritta vedo solo di fronte a me e le striscia in mezzo che separa le 2 corsie. Ad un certo punto c’è un buco enorme in mezzo alla strada ma riesco a passarci di fianco la strada di allarga e riesco a passare. Vado ancora avanti e arrivo ad un incrocio all’improvviso è giorno luce splendente credo sia’ estate, ma c’è un problema la strada diventa ripida anzi verticale e quindi non si può passare, tanta gente con le auto è ferma ed arrabbiata sono tutti fuori dalle loro auto e gridano tra di loro, io però cerco di trovare un modo per passare quella strada. Alla destra della strada verticale c’è un palazzo abbandonato e salgo su qualche piano con facilità esco da un finestra dietro al palazzo arrivo in cima alla strada verticale e sbuco su un’altra strada orizzontale con palazzi e cespugli molto bella. Per strada c’è una ragazza con un cane bianco io dico qualcosa non ricordo cosa appoggio il mio braccio destro sul mio cane devil che compare all’improvviso (il mio cane è morto ormai da 6 anni). Non ricordo altro.
Il sogno può essere suddiviso in varie scene (frame):
- Sogno di essere fermo in piedi in strada di notte non vedo nulla tranne che un auto d’epoca bellissima color oro
- Salgo sull’auto guido per una strada sempre dritta vedo solo di fronte a me e le striscia in mezzo che separa le 2 corsie
- Ad un certo punto c’è un buco enorme in mezzo alla strada ma riesco a passarci di fianco la strada di allarga e riesco a passare
- Vado ancora avanti e arrivo ad un incrocio all’improvviso è giorno luce splendente credo sia estate, ma c’è un problema la strada diventa ripida anzi verticale e quindi non si può passare, tanta gente con le auto è ferma ed arrabbiata sono tutti fuori dalle loro auto e gridano tra di loro, io però cerco di trovare un modo per passare quella strada
- Alla destra della strada verticale c’è un palazzo abbandonato e salgo su qualche piano con facilità esco da un finestra dietro al palazzo arrivo in cima alla strada verticale e sbuco su un’altra strada orizzontale con palazzi e cespugli molto bella
- Per strada c’è una ragazza con un cane bianco io dico qualcosa non ricordo cosa appoggio il mio braccio destro sul mio cane devil che compare all’improvviso.
Simboli (topoi): strada; notte; automobile; colore oro; guidare; buco; incrocio; destra; palazzo; ragazza; cane; colore bianco; cane defunto.
Sognare di essere in strada di notte potrebbe simboleggiare il fatto che in questo momento della sua vita il sognatore stia attraversando un periodo in cui le scelte e gli obiettivi prefissati sono ben chiari ma che comportano comunque il dover percorrere una strada buia che rimanda sia all’ignoto che alla possibilità di non avere la percezione di quello che stiamo metaforicamente attraversando. In qualche modo è come se il sognatore percependo il suo avanzamento e progresso personale stesse perdendo di vista quello che lo circonda e lo accompagna. L’unica cosa inizialmente visibile è l’auto d’epoca color oro. L’auto simboleggia la propria motivazione personale, la voglia di riuscire, il fatto che sia d’epoca potrebbe riferirsi al fatto che questa spinta è molto forte e ben radicata nel sognatore, come un qualcosa desiderato da molto tempo. Il colore oro infatti oltre alla semplice assonanza con il metallo prezioso rimanda alla vitalità e l’energia che questa motivazione posseduta dal sognatore sta infondendo. Seguendo questa interpretazione il sognatore inizia a guidare l’auto percorrendo questa strada nella notte come se questa nuova energia avesse fornito una spinta maggiore e un avanzamento più rapido ma che la percezione del contesto rimane comunque oscura. In mezzo alla strada compare un buco che potrebbe rappresentare il femminile, come una conoscenza fatta, un possibile rapporto che è stato percepito dal sognatore come possibile ostacolo al progresso del percorso intrapreso che però viene evitato. Proseguendo compare un incrocio e allo stesso tempo sembra cambiare anche il contesto. Inizialmente il cambiamento è positivo ma poi la strada diventa ripida e impedisce la prosecuzione del percorso, questo potrebbe essere molto simile a quanto vissuto nella vita reale: un possibile obiettivo raggiunto (o presunto tale) si è trasformato nell’ennesimo scalino fatto nella lunga strada verso il successo. Questo oltre ad aver arrestato la giuda e il movimento viene percepito come un bivio di fronte al quale molte persone si sono bloccate, come se fosse un ostacolo insormontabile. Le persone ferme e arrabbiate che si trovano al bivio potrebbero rappresentare le parti del sognatore (qualità o caratteristiche di personalità) che non riescono a collaborare per trovare una soluzione e finiscono per acuire il conflitto. Il sognatore trova una strada che posta a destra che rappresenta gli aspetti logici e razionali, la via di fuga da questa situazione complicata: aver fatto appello a queste qualità porta ad un nuovo scenario, che per l’inconscio del sognatore rappresenta la via di uscita da una situazione di stallo. Il percorso in orizzontale della strada diventa invece verticale attraverso la salita di un palazzo. Questo edificio potrebbe simboleggiare la spiritualità del sognatore, il contatto con le sue emozioni e sensazioni più intime (che fino a quel momento erano state messe da parte in favore del raggiungimento di altri obiettivi). Infatti dopo qualche piano, come se la conoscenza di se stesso non fosse completa, ma adeguata a questo momento di vita, il sognatore esce da una finestra che potrebbe essere un rapporto a carattere sessuale oppure un contatto intimo con una persona a lui cara che consente di riprendere il viaggio. In questo caso lo scenario è molto diverso: la via e l’ambiente in cui si trova sono ben visibili. Questo potrebbe simboleggiare che in seguito ad un incontro o un’esperienza intima che il sognatore ha vissuto (facendosi forza con la sua parte razionale) sia stato possibile riprendere la strada che sembrava bloccata e avere chiaro non solo dove stiamo andando ma anche quello che ci circonda. In questo caso specifico ci sono elementi naturali che la circondano che potrebbero rimandare alla percezione che questa nuova parte del cammino non sia caratterizzata da oscurità e dubbio (notte) ma da tranquillità e piacevolezza. Sembra quindi che il sognatore sia finalmente riuscito a trovare un equilibrio tra la voglia di raggiungere i propri obiettivi e il contatto intimo con se stesso, con le sue emozioni e sensazioni. Infine viene incontrata una ragazza con un cane di colore bianco, questi elementi potrebbero rimandare all’incontro, inaspettato con un donna o con il proprio lato più femminile (caratterizzato da delicatezza ed empatia) a cui il sognatore sente finalmente di potersi affidare (cane, simbolo di fedeltà e costanza) e che può rappresentare una nuova esperienza le cui potenzialità sono tutte da scoprire (colore bianco). In quest’ultima scena compare anche un vecchio amico, il cane defunto del sognatore, come se questa situazione lo riportasse alle sensazioni vissute insieme al suo fido compagno.
Il Mangiatore di Sogni