Sogno di Angy
Ho sognato mia suocera defunta da qualche mese, vestita di nero, l’accompagnavo tenendogli la mano ma di fronte a molta acqua fangosa si immerge rapidamente per suicidarsi. Spaventata la tiro su con intenzione di sgridarla ma mi sono svegliata improvvisamente.
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Cara Angy, può succedere spesso che i protagonisti dei nostri sogni siano dei nostri famigliari defunti, che nell’immaginario collettivo sembrano possedere delle caratteristiche quasi divine perché provenienti da un mondo che a noi “viventi” non è permesso avvicinarsi, entrare, conoscerlo e tantomeno viverlo. Inoltre, molte volte sono portatori di messaggi che sono indispensabili per dare una scossa alla nostra vita, per sbloccarla da quel mare calmo e piatto in cui si è capitati, e per farci riemergere da quello stagno in cui si è finiti e si è rimasti intrappolati (dal quale in maniera autonoma non riusciamo a tirarci fuori), dandoci quell’imput che dovrebbe dare il via a dei cambiamenti che potrebbero aprire una nuova fase ed una nuova stagione alla nostra esistenza. In base all’importanza ed al ruolo assunto dal defunto nella nostra vita che ci appare nel sogno ed al rapporto che ci lega a questi, la sua “intromissione” può assumere diverse valenze: ad esempio l’immagine della suocera potrebbe essere legata al senso di giudizio, al suo sentirsi all’altezza ed adeguata alle situazioni, anche in riferimento alla maturità raggiunta come donna. Un altro simbolo presente nel sogno è l’acqua, che può assumere un significato ambivalente: se da un lato viene rappresentata come un flusso primordiale che sta alla base della creazione del mondo, della nascita di ogni forma di esistenza e quindi generatrice di vita e che da fertilità, dall’altro è sinonimo di annegamento e di distruzione, come ad esempio il Diluvio Universale, che va a spazzar via tutto quello che è stato creato. Inoltre non è da sottovalutare anche il riferimento dell’acqua al grembo ed alla figura materna poiché la nostra stessa vita è iniziata col contatto con questo liquido, che in alcuni casi è limpido, accogliente e protettivo ma in altri è troppo scarso e torpido. E nel sogno raccontato da Angy, quest’acqua non è limpida ma è fangosa, torbida: ciò potrebbe rimandare ad un suo rapporto conflittuale con la figura materna. Inoltre ci troviamo di fronte ad un tentativo di suicidio della suocera, che in un certo senso lo preannunciava vestendosi di nero. Di particolare interesse è la modalità (lei si immerge in questa acqua fangosa e non un tuffarsi): ciò potrebbe rimandare ad una volontà di voler addentrarsi gradualmente nella profondità del nostro mondo interiore, in quella parte di noi poco conosciuta alla coscienza. Ma questo profondo non è limpido e facilmente “disponibile” ma è torbido, poco accessibile, quasi appiccicoso e nel quale si potrebbe rimanere invischiati.
Il Mangiatore di Sogni