Sogno di Ivana
Ho fatto un sogno che mi ha angosciata un sacco stanotte. Ero all’estero, mi pare negli Stati Uniti e stavo scendendo da un taxi. Un tizio mentre pagavo il tassista, inizia a prendere la mia valigia dal bagagliaio, capisco che si tratta di un tentativo di furto mi metto a urlare esco dall’auto per cercare di fermarlo ma nel frattempo il tassista (a cui ho chiesto inizialmente aiuto), capisco che mi vuole fregare anche lui scappando con la mia borsa (penso fosse rimasta sul taxi) e nel sogno capisco che erano d’accordo. Non so più chi inseguire perché uno scappa con la mia valigia, l’altro con la mia borsa. Il tassista si mette a correre e si sbarazza gettandola della mia borsa ma svuotata a metà. La afferro come posso, poi torno a rincorrere il tizio della valigia. Anche lui l’ha abbandonata tutta aperta e “sventrata” le mie cose sono tutte sparse. Ricordo che in quel momento passo in rassegna tutti i possibili oggetti a me più cari (oltre agli abiti), portafoglio, cellulare, chiavi e nel sogno urlo al tizio della valigia: almeno, lasciami la carta di identità, MY ID CARD, MY ID CARD!! (un pò in italiano, un pò in inglese e pensando…senza la carta di identità non posso neppure tornare a casa trovandomi all’estero). E cosi mi sveglio terrorizzata dicendo MY ID CARD.
Il sogno può essere suddiviso in varie scene (frame):
- Ero all’estero, mi pare negli Stati Uniti e stavo scendendo da un taxi;
- Un tizio mentre pagavo il tassista, inizia a prendere la mia valigia dal bagagliaio, capisco che si tratta di un tentativo di furto mi metto a urlare esco dall’auto per cercare di fermarlo ma nel frattempo il tassista (a cui ho chiesto inizialmente aiuto), capisco che mi vuole fregare anche lui scappando con la mia borsa (penso fosse rimasta sul taxi) e nel sogno capisco che erano d’accordo;
- Il tassista si mette a correre e si sbarazza gettandola della mia borsa ma svuotata a metà. La afferro come posso;
- poi torno a rincorrere il tizio della valigia. Anche lui l’ha abbandonata tutta aperta e “sventrata” le mie cose sono tutte sparse;
- passo in rassegna tutti i possibili oggetti a me più cari (oltre agli abiti), portafoglio, cellulare, chiavi e nel sogno urlo al tizio della valigia: almeno, lasciami la carta di identità, MY ID CARD, MY ID CARD!!
Simboli (topoi): paese estero; taxi; tassista; ladro; valigia; borsa; oggetti personali; carta d’identità.
Nella simbologia onirica, essere all’estero in un paese che non sappiamo per certo quale sia, potrebbe indicare che stiamo immaginando la nostra vita attuale come caratterizzata dalla scoperta e dall’esplorazione di se stessi. Il taxi è un mezzo pubblico che viene guidato da uno sconosciuto che rimanda alla necessità di raggiungere una destinazione (punto di arrivo nel paese estero) senza sapere come faremo (taxi è guidato da uno sconosciuto). Sognare una valigia mentre si è in viaggio potrebbe riferirsi al fatto che ci stiamo rendendo conto che alcune idee ereditate o apprese nel corso della nostra esperienza non sono più valide o condivise dal nostro sentire profondo. Le caratteristiche del bagaglio (pesantezza e forma) possono suggerirci in che misura percepiamo stressanti oppure soddisfacenti i cambiamenti che stiamo intraprendendo e la percezione che abbiamo rispetto al ruolo che abbiamo avuto per raggiungerli. Arrivati a destinazione, un ladro sconosciuto ruba la valigia dal bagagliaio. Il bagagliaio potrebbe riferirsi al bisogno di essere consapevoli del carico di emozioni che ci portiamo dietro, mentre il ladro rimanda alla parte di noi che spinge per smettere di perdere tempo ed energie in attività, interessi o relazioni che non percepiamo più di voler coltivare. Anche il tassista compie un furto, proprio nel momento in cui il sognatore si stava cercando di fermare il ladro sconosciuto. Questo potrebbe suggerire che quello che ci ha guidato alla meta nel nuovo paese potrebbe sottrarre in modo improvviso ed inatteso la borsa che rappresenta le proprie capacità intuitive, ma anche compassione e accudimento. In questo caso, integrando questi simboli, il sogno potrebbe suggerire che il viaggio alla scoperta di noi stessi ci preoccupa molto, soprattutto perché alcune parti potrebbero abbandonarci o toglierci alcuni oggetti personali (quindi caratteristiche che hanno sempre fatto parte della nostra vita o qualità che gli altri ci attribuiscono) una volta che abbiamo avuto accesso al nostro carico emotivo e rendere difficile convivere con le nuove consapevolezze che abbiamo acquisito.
La confusione dovuta al non sapere chi inseguire potrebbe rimandare al dubbio: inseguo le mie conquiste (ladro con il bagaglio) o mi riprendo le mie intuizioni e alcuni aspetti della mia femminilità (borsa)? Inizialmente la scelta ricade sulla seconda opzione. Il sognatore insegue il tassista e riesce a riprendere la sua borsa, ma questa è svuotata a metà, come se in questa nuova dimensione sia necessario rinunciare ad una parte di quelle caratteristiche ci hanno sempre contraddistinto. Raccolta la borsa insegue anche il ladro sconosciuto. La valigia viene ritrovata, seppur con tutti gli effetti personali sparsi. Questo potrebbe alludere al fatto che in questo percorso le nuove consapevolezze raggiunte possono portare un rimescolamento delle nostre caratteristiche emotive e ideologiche. Passarle in rassegna e quindi cercare di rimetterle in valigia una volta che è stata “sventrata” e quindi fortemente rivoluzionata (probabilmente a causa di questo processo di consapevolezza raggiunto attraverso la scoperta) comporta una ricostruzione della propria identità. Non a caso quello che il sognatore ha perso dalla sua valigia è proprio la carta d’identità! Per cercare di recuperarla viene utilizzata una lingua diversa dall’italiano (che si presume venga utilizzata principalmente nella vita quotidiana) questo potrebbe riferirsi al fatto che il sognatore stia cercando un nuovo linguaggio per recuperare un’identità che forse non è più la stessa di un tempo a causa proprio del viaggio e dell’evoluzione a livello personale che sta facendo.
Esplorare, scoprire e approfondire chi siamo comporta spesso una sensazione di smarrimento, confusione, tensione e di perdita di identità, ma i nostri sogni, attraverso la consapevolizzazione di questo grande cambiamento che stiamo facendo, possono fornirci l’opportunità di sentire che siamo sulla strada giusta per ricostruire attivamente e non avere la percezione di esser derubati da uno sconosciuto.
Il Mangiatore di Sogni