Sogno di Simona
Ho sognato le due nonne defunte di mio marito che facevano panini sulla strada davanti al negozio di panetteria di famiglia, mia suocera diceva alla madre di mio suocero di tagliare il salame più sottile mentre la madre di mia suocera diceva di tagliarlo più spesso, mio suocero vestito da panettiere (di bianco), se ne stava tranquillo a guardare, la signora della bottega di paese correva avanti e indietro dal suo negozio con gerle piene di salami…
Cara Simona, il primo simbolo che compare nel suo sogno è quello relativo all’immagine delle nonne defunte. Le figure anziane rappresentano solitamente la parte più equilibrata e saggia dell’uomo, quella con maggiore esperienza e saggezza. Il defunto assume caratteristiche non propriamente umane ed è comune credere che abbiano l’accesso ad una dimensione diversa, ultraterrena, che li mette a contatto con realtà ritenute inaccessibili per noi. Nei sogni, i cari estinti diventano portatori di un messaggio fondamentale per superare un nostro momento di difficoltà, di stallo o per portare la nostra attenzione su situazioni di cui abbiamo scarsa consapevolezza. E’ importante quindi riflettere sul ruolo che queste persone defunte hanno ricoperto nella nostra vita ed al rapporto che ci lega a loro. Nel suo sogno sembra emergere una situazione di incertezza e dubbio: da un lato l’invito ad agire in un determinato modo (tagliare il salame più sottile), dall’altro l’invito opposto (tagliarlo più spesso). Un altro elemento presente nel suo sogno è il pane: simbolo di ricchezza, sia materiale che spirituale, con una connotazione quindi prettamente positiva. Il pane è considerato cibo universale, un elemento comune e al tempo stesso “sacro”. Aeppli scrive: “Il cammino del pane – dal chicco di grano, che viene sprofondato nel buio solco del terreno, dal campo che si tinge delicatamente di verde, dall’ondeggiante e dorato mare di spighe, attraverso il lavoro della mietitura e della trebbiatura, il processo della macinazione e del setaccio, la preparazione dell’impasto e la cottura al calore del forno, fino alla sua generale distribuzione sul desco familiare – ebbene, ogni tappa della trasformazione di questo cibo è densa di valenze simboliche e testimonia il cammino compiuto dalla civiltà umana”. Il salame è un altro elemento che rimanda ad un concetto di abbondanza, soddisfazione dei sensi e prosperità e questi concetti sembrano essere amplificati dal fatto che questo compaia in modo ridondante nel suo sogno. Inoltre compare la figura di suo suocero, nelle vesti di panettiere. Così come il pane, anche il panettiere è simbolo di fortuna e salute anche se sognare un suocero potrebbe corrispondere ad un’avvisaglia di conflitti nel contesto familiare. L’ultima figura che appare nel suo sogno è quella della signora della bottega, colta in un atteggiamento opposto rispetto al suocero: se quest’ultimo è calmo ad osservare, la signora corre “avanti e indietro”. Diverse motivazioni possono spingerci a correre ed è importante analizzare il significato che per noi potrebbe assumere questa corsa, capire se è per raggiungere qualcosa o, al contrario, per fuggire. L’atto del correre potrebbe indicare la presenza di un conflitto interiore, con se stessi o con gli altri. L’invito che le rivolgiamo, è quello di riflettere sul momento che sta vivendo, sull’eventuale presenza di conflitti, su quelli che possono essere i dubbi e le incertezze che le si presentano e quelle che invece considera certezze e risorse a cui attingere la forza per superare possibili difficoltà.
Il Mangiatore di Sogni