Stanotte ho fatto un sogno abbastanza angosciante. Ho sognato che avevo premeditato di tradire il mio ragazzo (Filippo) con un altro ragazzo che sentivo (Andrea). In pratica era una giornata come tutte le altre stavo facendo una passeggiata e all'improvviso incontro Andrea che in quel momento non fa caso alla mia presenza così per attirare la sua attenzione in maniera alquanto antiquata gli pesto fortemente un piede sorridendogli un maniera maliziosa. Ritorno a casa mia me lo ritrovo fuori la porta e mi ha fatto capire che gli erano piaciute le mie avances e che era pronto a viversi con me un momento di spensieratezza. Così usciamo e andiamo ad una sorta di festa, c'è un sacco di gente e tanti negozi, non mi sentivo tuttavia tranquilla. Infatti a un certo punto incontro alcuni miei familiari e poco dopo da lontano il mio ragazzo. A questo punto sono estremamente terrorizzata e ho paura di essere scoperta. Io e Andrea torniamo a casa mia, poco dopo ci ritroviamo Filippo fuori la porta e non sappiamo come reagire io mi invento che era tipo passato da queste parti e ci eravamo incontrati. Quando Andrea se ne va Filippo e sospettoso ed io ho un'ansia tremenda. Insomma è stato un sogno abbastanza ansiogeno e angosciante, quando mi sono svegliata ho provato un sospiro di sollievo.
Interpretazione
La sognatrice ci racconta un susseguirsi di eventi, da lei definiti angoscianti, che hanno caratterizzato il suo sogno. Il tema centrale è l’intento di tradire il suo attuale fidanzato con un altro ragazzo con cui la protagonista si sta sentendo. Già in questa prima parte si possono trovare due temi caratterizzanti: il tradimento e la progettualità dello stesso. Quando il tradimento si manifesta nel sogno spesso è indice di una difficoltà, da parte del sognatore, nel portare avanti con coraggio le proprie convinzioni e di una negazione dei propri valori fondamentali; il tema della progettazione, invece, spesso indica il tentativo, da parte della persona, di controllare il proprio potere interiore ed essere in grado di sfruttarlo per manipolare gli eventi al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati. Si osserva, quindi, una contrapposizione tra ciò che la sognatrice vorrebbe, che si esprime attraverso la progettualità, e ciò che, invece, si sente in grado di mettere in atto, e questa conflittualità è la scatenante dell’angoscia provata durante l’intero sogno.
Gli eventi proseguono con un incontro casuale del suddetto “amante” durante una passeggiata, azione che, tendenzialmente, può essere interpretata come il camminare lungo un percorso che rappresenta il percorso di vita della sognatrice; questo cammino viene interrotto dall’incontro e l’attenzione della sognatrice è diretta verso il tentativo di attirare la sua attenzione. La scena si trasforma e la sognatrice si ritrova a casa con l’amante fuori dalla porta, pronto ad accettare le sue avances. Il fatto che quest’ultimo si trovi fuori casa e non dentro può essere indice di una difficoltà di lei a lasciarlo “entrare” e quindi la porta funge da protezione, incarnando il carattere protettivo prototipico della grande madre. La scena si sposta ad una festa, evento che tipicamente è indice di occasioni speciali, con un rimando ad emozioni di gioia e condivisione che si contrappongono, invece, a quelle esperite dalla sognatrice, la quale non si sente tranquilla in quell’ambiente. Questo stato d’animo perturbato la porta all’apparizione della famiglia prima, e del fidanzato dopo. La famiglia rimanda tipicamente all’ambiente in cui ci sentiamo al sicuro e tendenzialmente appare in situazioni conflittuali, poiché la famiglia stessa è l’ambiente in cui vengono sperimentati i primi conflitti; di contro, però, potrebbe rappresentare anche l’incarnazione dei valori morali del soggetto, poiché la famiglia stessa è il primo luogo in cui questi si apprendono. A questo proposito, infatti, viene riferita una sensazione di terrore connessa alla paura di essere scoperta. La presenza del terrore nel sogno può essere un modo per capire più profondamente sé stessi e la sensazione provata può essere quello che spinge la persona a fare qualcosa nella vita reale al fine di intervenire e affrontare il problema in un modo efficace. La scena onirica si conclude con lei che torna a casa con l’amante e qui incontra nuovamente il suo ragazzo, anche in questo caso fuori dalla porta e, per spiegare il motivo per cui si trova con l’altro ragazzo, inventa una bugia dicendo che era passato da lì per caso. Il tema della menzogna in questo caso si riscontra mediante una omissione, che rappresenta il tentativo di manipolare deliberatamente la verità.
Il Mangiatore di Sogni