Sogno di Irene
Ho sognato mia nonna paterna morta quando avevo 13 anni ora ne ho 44, mi sorrideva e mi porgeva la mano eravamo in un ambiente chiuso forse una casa.
Il sogno può essere suddiviso in un’unica scena, mentre i simboli (topoi) sono: nonna; mano; casa.
Nel sogno è presente la figura della nonna, che richiama un momento familiare caratterizzato da tenerezza e protezione, che potrebbe essere ricollegata al simbolo del Senex, che esprime equilibrio e pacatezza, ed è la parte più equilibrata e posata dell’uomo, forgiata dall’esperienza e dalla sapienza. Il fatto che la nonna sia morta si ricollega anche alla simbologia dei defunti che, nella nostra vita onirica, si fanno portavoce di messaggi che vogliono spingerci a raggiungere una maggiore consapevolezza di ciò che sta accadendo in noi e intorno a noi, e di cui non abbiamo consapevolezza, il messaggio assume poi significati diversi sulla base del ruolo che la persona aveva per il sognatore quando era in vita e del tipo di rapporto che aveva con esso. Anche la mano può avere svariati significati simbolici, principalmente determinati dalla cultura di appartenenza. In generale essa può essere associata ad atti religiosi (la mano che prega, benedice, ecc…) ma anche a elementi di solidarietà, fratellanza, fedeltà, unione (tenersi per mano, porgere una mano, etc), inoltre il fatto che la mano appartenga ad una persona a noi cara richiama l’idea di protezione, amore e comprensione. Riassumendo il sogno potrebbe indicare che, nonostante siano trascorsi molti anni dalla morte della nonna, sia ancora percepito dentro di sè l’affetto ed il calore che ha donato, infatti nel sogno porge la mano sorridendo, come se volesse condurre, capirci e sorreggerci nella nostra vita. Questo rappresenta inoltre un indice importantissimo del fatto che probabilmente che questa persona continua a vivere dentro di noi, infondendo amore e pace e guidando i nostri comportamenti e i nostri valori rappresentati dalla casa.
Il Mangiatore di Sogni
